Dall’incontro fortuito tra l’autrice e regista teatrale Sara Meneghetti di Fucina Machiavelli e l’artista della realtà virtuale Eugenio Perinelli di Ximula nasce l’idea di provare a mescolare un’arte antica come il teatro con la più nuova delle tecnologie: la realtà virtuale.
Questa idea inizia a diventare realtà nel 2019, grazie alla vittoria del bando Siae Per Chi Crea, che permette di iniziare a lavorare sulla prima produzione: Edipo Re in Virtual Reality. Un’esperienza multimediale e immersiva che, grazie al visore Oculus Quest, porta lo spettatore dentro l’immortale tragedia di Sofocle, che vive in prima persona dando incontrando i personaggi e dando avvio alle scene con i suoi movimenti.